MATURAZIONE DEL FILTRO
E’ necessario eliminare dall’acqua gli elementi che risultano dannosi per la salute delle nostre tartarughe, come l’ammonio e l’ammoniaca (derivati da cibo e feci ad esempio). La formazione della flora batterica nei cannolicchi trasforma ammonio e ammoniaca in nitriti e successivamente in nitrati. Questo processo di trasformazione avverrà grazie ad una corretta maturazione del filtro nell’acquario (solo filtri con cannolicchi), tenuto perfettamente pulito.

I classici cannolichi utilizzati nei filtri
La maturazione del filtro si ottiene sostanzialmente in tre modi:
1) Maturazione del filtro con l’acqua sporca dell’acquario.
In questo caso attiveremo il filtro con l’acquario vuoto e con tutto il setup.
Come procedere?
Semplicemente si andrà ad aggiungere nell’acquario altra acqua preferibilmente sporca o declorata per ripristinare la quantità che si aveva precedentemente all’evaporazione.
Quanto tempo per una maturazione completa?
Pressappoco 20-30 giorni di funzionamento del filtro.
Quando è utile e quando da evitare?
Questo è il metodo migliore di maturazione del filtro, non ci sono inconvenienti se non quello di dover sistemare altrove le tartarughe per il periodo di maturazione.
2) Maturazione del filtro con attivatori batterici.
Anche in questo secondo caso il filtro inizia a lavorare con il setup dell’acquario, senza tartarughe all’interno almeno per i primi 4 giorni.
Come procedere?
Bisogna aggiungere all’acqua dell’acquario un attivatore batterico nelle quantità che un rivenditore esperto consiglierà così da creare i batteri necessari per la funzione richiesta.
Quanto tempo per una maturazione completa?
In questo tipo non si arriva ad una maturazione piena delle colonie del filtro anche se è quella che si realizza più rapidamente.
Quando è utile e quando da evitare?
E’ da evitare con un gran numero di tartarughe nell’acquario e/o di età adulta poiché il filtro rischia di collassare.
3) Maturazione del filtro con tartarughe all’interno dell’acquario.
Questa ultima modalità inizia a far lavorare il filtro con il setup montato e le tartarughe già in acqua.
Come procedere?
Inizialmente sarà necessario cambiare l’acqua con altra acqua declorata per impedire il collasso del filtro dal momento che la trasformazione dell’ingente quantità di materiale organico flitrato non sarà possibile data la scarsa presenza di batteri nei cannolicchi.
Quanta acqua aggiungere?
Dato che stiamo lavorando con gli animali già in acqua ci regoleremo indicativamente con il numero e le dimensioni delle tartarughe per la quantità di acqua da aggiungere e gli intervalli di tempo in cui farlo, ma è importante non aggiungere mai più del 10% di acqua declorata rispetto alla quantità di acqua presente nell’acquario.
Quanto tempo per una maturazione completa?
Orientativamente 30 giorni di funzionamento del filtro.
Quando è utile e quando da evitare?
E’ sconsigliata la procedura con le tartarughe già in acqua quando sono i gran numero e/o adulte dal momento che l’acqua chiaramente tende a sporcarsi maggiormente e a puzzare; tuttavia se si è utilizzata questa modalità non si deve cambiare l’acqua in percentuali superiori a quelle indicate poiché morirebbero le colonie batteriche formate.
Qualsiasi modalità si decida di utilizzare è necessario controllare che i valori dell’acqua alla fine del periodo di maturazione (diverso a seconda delle differenti modalità sopracitate) siano corretti attraverso la misurazione di nitriti e dei nitrati.
Parametri:
Nitriti: 0-0,3 mg./lt.
Nitrati: 0-12.5 mg./lt.
I microrganismi trasformano in ammonio e ammoniaca gli escrementi e i frammenti di cibo nell’acquario; l’ammonio e l’ammoniaca vengono rielaborati in nitriti e successivamente in nitrati. I nitrati non vengono più trasformati dunque verranno eliminati con l’evaporazione e con cambi d’acqua.
La presenza dei nitrati è indice che il filtro lavora correttamente, al contrario un’eccessiva presenza di nitriti (o ammonio e ammoniaca che a questo punto dovrebbero essere trasformati) ci informa che il filtro non è maturo o non sta lavorando bene per qualche problema.
Una volta effettuati i controlli se i valori non rientrano nei parametri è bene continuare la maturazione del filtro per 8/10 giorni, trascorsi i quali sarà opportuno ripetere i test.
Il filtro consigliato è quello esterno che non occupa spazio nell’acquario ed inoltre è decisamente più potente e facile da pulire.
Quando il filtro è maturo potete introdurre le tartarughe ma sarà necessario cambiare l’acqua in quantità del 10% sul totale dell’acqua dell’acquario, ogni settimana all’incirca, con acqua declorata.
Perché il filtro funzioni correttamente è fondamentale rimuovere dal fondo residui organici favorendo il filtraggio dell’acqua.
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Spiegazione impeccabile io ho due Graptemis pseudo geografica koni di tre anni e da quando le ho messe nell’acquario più grande il problema nitriti e nitrati e diventata la mia ossessione, ma con questo chiarimento sono più tranquillo, grazie mille.